Centenario del Pime a Treviso

Sabato 18 giugno, nella chiesa votiva di Treviso, in via Venier 32, alle 9,00, celebriamo i cento anni della presenza del Pime a Treviso e nel Veneto, iniziata nel 1922 dall’intesa del missionario padre Gaetano Filippin e il vescovo di Treviso Andrea Giacinto Longhin. Presiede la celebrazione monsignor Michele Tomasi, vescovo di Treviso, assistito dal superiore generale Ferruccio Brambillasca e dai vescovi Bonivento, Pasqualotto del Pime e Bottari fidei donum ad Ambam (Camerun). Partecipano missionari, sacerdoti fidei donum e parenti amici e fedeli rappresentanti di quanti hanno condiviso la missione. Insieme riconosciamo le opere che il Signore ha compiuto.

Dalle nostre terre son partiti 200 missionari, 150 li pensiamo già in Paradiso, 50 sono attivi in varie parti del mondo. Assieme al Pime, le diocesi del Triveneto, le congregazioni religiose, le associazioni, i gruppi missionari ricorderanno la vitalità missionaria attiva e illuminante di tante vocazioni e iniziative.

Data particolarmente importante è quella del 29 giugno 1967: vengono inviati per la missione ad Ambam in Camerun due sacerdoti diocesani e due del Pime, frutto di una collaborazione che in terra di missione è durata parecchi decenni. Questo continua ancora oggi in Ciad e in Tailandia con missionari del Triveneto. La celebrazione riaccenda in tutti lo spirito della missione.

Come continuare? Oggi molto è cambiato. Il Pime non è solo nell’animazione missionaria. Durante cent’anni lo spirito della missione ha animato diocesi, congregazioni, associazioni, anche all’interno dei carismi di ognuna. Gesù oggi ci vuole insieme, uniti, e prega: «Che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch’essi siano in noi, affinché il mondo creda che tu mi hai mandato». (Gv 17, 21).

Altra novità è l’Italia paese di missione e abitata da una popolazione di etnie culture religioni diverse. Si tratta di rendersi conto e di chiedersi: «Chi c’è fuori di casa, della chiesa, della comunità, chi è sulla strada, chi c’è nel condominio? Come incontrare, accogliere, annunciare condividere il Vangelo?».

Oggi il Signore continua a chiedere al Pime di partire e di restare in comunione nella Chiesa per mantenerla missionaria.